Assegni sociali dell'Inps: truffa da 75mila euro

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Contursi Terme | operazione condotta dalla guardia di finanza di battipaglia

Assegni sociali dell'Inps: truffa da 75mila euro

Sono stati denunciati marito e moglie da anni emigrati in Argentina

di Nicola Salati

Scoperti due falsi residenti che percepivano la pensione Inps
Scoperti due falsi residenti che percepivano la pensione Inps

CONTURSI TERME | Nell’ambito dei servizi a contrasto delle frodi nel settore della spesa pubblica predisposti e coordinati dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, i militari della Tenenza di Battipaglia hanno scoperto due falsi residenti nel Comune di Contursi Terme che vivevano in Argentina, ma percepivano da anni corposi assegni sociali da parte dell’nps.

COMPLESSA ATTIVITÀ INVESTIGATIVA | I finanzieri della Tenenza di Battipaglia, in aderenza alle linee guida del Comando Generale del Corpo, hanno eseguito una complessa ed articolata attività info-investigativa finalizzata ad individuare posizioni assistenziali Inps relative a persone beneficiarie di assegno sociale iscritte all’Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), oppure residenti in Italia, ma di fatto domiciliate all’estero.

RESIDENZA EFFETTIVA | Elemento costitutivo del diritto alla prestazione assistenziale è la residenza effettiva, che si perfeziona con la dimora stabile ed abituale in Italia, assumendo rilevanza essenziale il rapporto tra il soggetto richiedente la provvidenza ed il luogo. Tale requisito non era rispettato dai due coniugi falsamente residenti a Contursi Terme, che avevano dichiarato di abitare presso alcuni parenti, ma vivevano – di fatto - con i figli in Argentina.

GLI INCASSI | Marito e moglie hanno incassato, rispettivamente dal 2004 e dal 2008, una somma non di molto inferiore ai 75mila euro, frodando lo Stato per anni. Al vaglio dell’Autorità giudiziaria salernitana, alla quale sono stati deferiti i due coniugi per violazione agli articoli 110 e 640, comma 2, n. 1, del Codice Penale (truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato in concorso tra loro), è il sequestro delle somme indebitamente corrisposte.

Lunedì 8 aprile 2013

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