di Nicola Salati
PISCIOTTA | Una manifestazione di protesta giovedì 16 maggio, alle 10.30, dinanzi al Palazzo della Provincia per chiedere la riapertura della ex strada statale 447 che collega Pisciotta con Ascea. È quella che metteranno in pratica gli abitanti dei Comuni costieri cilentani che vedono ormai da diverso tempo chiuso un tratto fondamentale sia per la quotidianità sia per i turisti che si apprestano ad arrivare nel Cilento.
LA PRO LOCO | Il presidio è stato organizzato dalla Pro Loco di Pisciotta che in una nota spiega: «La chiusura della strada a Rizzico causa numerosi disagi alla popolazione, albergatori, esercenti ed operatori turistici, nonché agli alunni presenti sul territorio e agli anziani che necessitano cure mediche presso i vari presidi ospedalieri. La richiesta mira all’ottenimento di un tavolo politico-tecnico – si legge nella missiva della Pro Loco – che porti al rispetto e alla risoluzione dei disagi cagionati dalla presenza di frane sull’intero territorio cilentano, ed in particolare alla variante Rizzico. Ci ritroveremo – informa la Pro Loco - rappresentati degli enti locali ed esponenti delle organizzazioni turistiche a protestare contro l’immobilismo della politica provinciale, regionale e nazionale, finora alquanto sorda ai molteplici appelli del territorio che reclamano fortemente il rispetto degli accordi per la viabilità e lo sviluppo in questo momento di forte crisi economica».
Martedì 14 maggio 2013
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