Sparatoria a Pastena, gambizzato un 21enne

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Salerno | ad aprire il fuoco un individuo con il casco integrale su uno scoter

Sparatoria a Pastena, gambizzato un 21enne

Gravi le condizioni del giovane che è stato urgentemente operato

di Nicola Salati

Il luogo della sparatoria
Il luogo della sparatoria

SALERNO | Una sparatoria in pieno centro: un 21enne è ora in gravissime condizioni. È successo poche ore fa nei pressi della pompa di benzina Q8 in via Rocco Cocchia a Pastena. Un giovane di 21 anni, C.F., è stato ferito da almeno quattro colpi d'arma da fuoco esplosi da una persona in sella ad uno scooter. Il giovane subito soccorso dai volontari dell'Humanitas giunti sul posto anche con l'ambulanza rianimativa è stato ricoverato all'ospedale «San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona» di Salerno dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per estrarre i proiettili esplosi dai sicari che hanno attinto il giovane soprattutto alle gambe.

LA RICOSTRUZIONE | Ad aprire il fuoco un individuo con casco integrale. Il 21enne è incensurato. Sul posto i carabinieri del reparto operativo del Comando provinciale di Salerno e quelli della locale Compagnia. Il 21enne è in prognosi riservata ed è in pericolo di vita. Un proiettile ha reciso l'arteria femorale facendogli perdere da subito molto sangue. Il tempestivo intervento dei sanitari della ambulanza Rianimativa di tipo A dell'Humanitas hanno fermato l'emorragia evitando conseguenze peggiori.

CASTELLABATE: DUE UCRAINI ARRESTATI | Nel pomeriggio di ieri invece i carabinieri della Compagnia di Agropoli hanno tratto in arresto Roman Martick, 27enne, e Tetyana Shevchenko, 34enne, entrambi di nazionalità ucraina per il reato di furto aggravato. La coppia, avendo notato un uomo scendere velocemente dalla propria autovettura appena parcheggiata e lasciare momentaneamente incustoditi cellulare e portafogli, con una mossa repentina hanno aperto lo sportello e prelevato gli oggetti sul sedile. La scena non è sfuggita allo stesso autista che è riuscito a bloccare il ragazzo e a contattare l’utenza di emergenza 112. Immediatamente giunti sul posto, i militari della Stazione di Santa Maria di Castellabate, nel giro di pochi minuti, sono riusciti a rintracciare la donna, che si era nascosta non poco lontano. Contattato il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Vallo della Lucania e visti gli elementi a loro carico, i due sono stati dichiarati in stato di arresto e, dopo le operazioni di foto segnalamento, trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del giudizio.

Venerdì 22 marzo 2013

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