di Nicola Salati
AGROPOLI | Sono quindici le persone tratte in arresto questa volta in una maxi operazione antidroga. I carabinieri guidati dal capitano della compagnia di Agropoli Raffaele Annicchiarico sono entrati in azione all’alba eseguendo 15 ordinanze di custodia cautelare (4 in carcere, 10 ai domiciliari ed 1 obbligo di firma) disposte dalla Procura della Repubblica di Salerno, diretta dal procuratore capo Franco Roberti, nei confronti di altrettanti soggetti.
LE ACCUSE | Sono tutti accusati di possesso e spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, eroina, hashish e marijuana, nelle piazze di Capaccio, Agropoli, Battipaglia e Montecorvino Rovella, comune dove gli spacciatori si approvvigionavano delle dosi dal fornitore, anch’egli arrestato.
LE PERQUISIZIONI | Eseguite numerose perquisizioni domiciliari, ingente il dispiegamento di forze sul territorio: circa 50 i carabinieri impiegati nella retata, organizzata con il supporto di militari dell’Arma di altre Compagnie limitrofe, coadiuvati da unità cinofile e da un elicottero del 7° Nucleo di Pontecagnano, che ha monitorato ininterrottamente dall’alto il blitz, focalizzato tra Capaccio Scalo ed alcune contrade periferiche (Chiorbo, Rettifilo, Borgonuovo, Laura e Santa Venere), con posti di blocco approntati nei pressi delle arterie stradali principali e degli svincoli d’accesso alla strada statale 18 per controllare possibili vie di fuga.
LE INDAGINI | A termine di una lunga ed articolata fase d’indagine, durata quasi nove mesi e pianificata con acume investigativo dalla Compagnia di Agropoli, con appostamenti, pedinamenti ed intercettazioni, quello messo a segno dai carabinieri è un duro colpo al traffico ed allo smercio locale di sostanze stupefacenti ed oppiacei. Consistente il quantitativo di droga sequestrato nel corso delle indagini e del blitz, che ha già portato all’arresto di tre persone; segnalati agli uffici competenti numerosi assuntori di stupefacenti, tra cui molti giovanissimi residenti nella zona.
GLI ARRESTATI | Questi i nomi dei coinvolti nell’operazione: Paolo De Martino, residente a Montecorvino Rovella, ritenuto dagli inquirenti il fornitore materiale della droga ai pusher; il 34enne Egidio Cappai di Capaccio noto alle forze dell’ordine e già sottoposto al regime degli arresti domiciliari; la 56enne Carmela Lambiase, e suo figlio, il 31enne Manuel Femia, entrambi pregiudicati e residenti in località Chiorbo di Capaccio ma originari della provincia di Torino. Questi i nomi dei soggetti finiti, invece, agli arresti domiciliari residenti a Capaccio: l’ucraino 22enne pregiudicato Dmytro Kravets; il 23enne marocchino pregiudicato Mohamed Kouider; il 35enne Damiano Merola e il 28enne capaccese Carmine Franco (noti alle forze dell’ordine), residente ad Albanella; il 37enne pregiudicato Michele Arenella di Capaccio. Obbligo di firma per Vincenzo Citro, 30enne di Capaccio. Ad Agropoli, invece, domiciliari per il 37enne Alessandro Merola; il 23enne ucraino pregiudicato Igor Gava; i fratelli Roberto e Osvaldo Ronsini rispettivamente di 23 e 26 anni; così come per il 27enne Massimo Luzzi, domiciliato a Battipaglia.
COLLEGAMENTO CON ALTRA OPERAZIONE | Il 16 aprile scorso i carabinieri arrestarono 12 persone quasi tutti di Agropoli. Ora bisognerà vedere se c’è un collegamento tra le due operazioni e se le bande di spacciatori operavano in sintonia o sono due cose diveres. Alle 10.00 conferenza stampa al comando provinciale dei carabinieri di Salerno.
Lunedì 20 maggio 2013
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