di Nicola Salati
SALERNO | Non si è tenuto il faccia a faccia in Prefettura tra il governatore della Campania, Stefano Caldoro ed il rettore dell’Università di Salerno, Raimondo Pasquino sul nome del manager dell’ospedale Ruggi.
ANNULLATO | Il confronto è stato annullato dopo che il Consiglio di Stato ha accolto l’appello presentato dagli avvocati Gaetano Paolino e Antonio Brancaccio, contro l’ordinanza del Tar di Salerno con la quale si imponeva al prefetto di convocare Caldoro e Pasquino per decidere il nome del nuovo direttore generale.
LA PROTESTA | Delusione tra i sindacati della sanità, che a lungo nel pomeriggio hanno presidiato il Palazzo di Governo, salvo poi sapere che il vertice non si sarebbe tenuto. Inoltre un gruppo di sindacalisti del mondo della sanità hanno manifestato in modo forte sotto i portici della Prefettura in attesa del faccia a faccia tra Governatore e Rettore. I lavoratori hanno protestato in modo veemente tanto da far intervenire il Questore De Jesu per placare gli animi.
IL COMMENTO DELLA LENZI | «Ho pagato gli stipendi nonostante i vari provvedimenti del Tar. Da lavoratrice, da madre, non ho ritenuto di dover esitare nemmeno un attimo. Tanto nella consapevolezza che esistono moltissimi lavoratori dell'Azienda che fanno sacrifici enormi per arrivare alla fine del mese. Devo dare atto alla Regione Campania che con ogni mezzo ha fatto si che io potessi assumere tale atto in piena legittimità. Evito qualsiasi considerazione sulla funzione giurisdizionale, in cui ho sempre creduto anche per tradizione familiare. Gli interessi che ho a cuore sono esclusivamente quelli degli ammalati e dei lavoratori dell'Azienda Ospedaliera», così Elvira Lenzi agli organi di informazione intervenendo in merito alla vicenda dell’avvenuto pagamento degli stipendi ai lavoratori dell’ospedale di Salerno.
Lunedì 27 maggio 2013
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