di Nicola Salati
SALERNO | Preoccupazione e sconcerto ha creato la decisione della Giunta comunale di avviare la ricezione di manifestazione di interesse da parte di soggetti pubblici e privati all’acquisto di quote di capitale sociale detenute direttamente e indirettamente dal Comune di Salerno in alcune SpA del Comune. A protestare è il Comitato Acqua Pubblica Salerno che in una nota specifica: «Tra queste società figurano anche alcune di quelle partecipate attraverso la Salerno Energia Holding SpA che nel gennaio 2012 ha acquisito la Salerno Sistemi SpA. Ricordando che nello statuto della Salerno Sistemi è vietato l’ingresso di privati nella gestione del Servizio Idrico, il Comitato vede con preoccupazione tale decisione, preoccupazione che esprimemmo già all’atto dell’acquisizione della Salerno Sistemi, seguirà con molta attenzione questo percorso e prenderà ogni iniziativa idonea a bloccare questo processo di privatizzazione che va in contro tendenza con quanto si sta verificando in altre parti d’Italia».
MOVIMENTO CINQUE STELLE | Stesso discorso vale per Movimento Cinque Stelle che ha voluto ricordare al primo cittadino di Salerno che «nel 2011, con il referendum, il 95% degli italiani al voto ha chiesto espressamente che l’acqua sia considerato un bene pubblico di proprietà esclusiva di tutti i cittadini, cosi come deve essere anche la rete idrica». Da qui la richiesta all’amministrazione di tener conto di questa indicazione in una eventuale fase successiva di privatizzazione delle partecipate, dopo l’avviso per sondare il mercato.
Mercoledì 13 marzo 2013
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