Luigi Napoli torna al Popolo della Libertà

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Salerno | la soddisfazione del commissario provinciale Mara carfagna

Luigi Napoli torna al Popolo della Libertà

L'ex assessore provinciale: «Non è più possibile stare con Cirielli»

Redazione Online

Luigi Napoli passa al Pdl
Luigi Napoli passa al Pdl

SALERNO | L'ex assessore provinciale ai Trasporti Luigi Napoli, a cui il presidente Antonio Iannone ha revocato l’incarico pochi giorni fa, passa al Pdl. In una lettera Napoli scrive: «Con emozione leggo ed ascolto tanti attestati di stima e di solidarietà che, a seguito della revoca dell’incarico di assessore della Provincia di Salerno con delega ai trasporti e mobilità, mi vengono rivolti da più parti. Dopo vent’anni di coerente impegno politico nel centrodestra, nel corso dei quali ho avuto anche l’onore di ricoprire incarichi istituzionali di rilievo, avverto l’esigenza di rendere noto che, purtroppo, non è più possibile condividere un percorso politico con Edmondo Cirielli e che, quindi, l’esperienza con Fratelli d’Italia deve intendersi definitivamente conclusa. La mia formazione e la mia storia politica appartengono al centrodestra. È per questo motivo, quindi, che raccolgo l’invito che il capogruppo provinciale del Pdl Pasquale Aliberti, nell’esprimermi la sua solidarietà sul piano umano e politico, mi ha calorosamente rivolto a tornare nella casa madre e cioè al Pdl, partito nel quale sono stato eletto consigliere provinciale. Sono pienamente convinto che l’impegno politico deve privilegiare il dialogo con la gente ma sono altrettanto convinto che nell’agone politico la dignità della persona deve essere sempre rispettata. La mia adesione al Popolo della Libertà nasce anche da questa convinzione».

LA SODDISFAZIONE DELLA CARFAGNA | Il commissario provinciale del partito di Berlusconi Mara Carfagna afferma: «La conferma dell’appartenenza di Luigi Napoli al Popolo della Libertà è non solo motivo di soddisfazione, per la certezza di poter contare sull’appassionata adesione di una persona di qualità e di conclamato consenso, ma ci conferma nella scelta di dover continuare nella costruzione di un partito aperto, pronto ad accogliere vecchie e nuove partecipazioni ad un progetto di libertà per il bene e lo sviluppo delle nostre comunità».

Sabato 23 marzo 2013

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