Redazione Online
SALERNO | Lotta alla prostituzione nel territorio comunale di Salerno: il sindaco Vincenzo De Luca, che é anche viceministro alle Infrastrutture, ha emesso una nuova ordinanza che vieta la prostituzione sull'intero territorio comunale.
I DIVIETI | In particolar modo viene «vietata con qualunque modalità e comportamento, nei luoghi pubblici, negli spazi aperti o visibili al pubblico». Questa della lotta alla prostituzione è una battaglia intrapresa già da qualche anno da De Luca che, con l'ausilio della Polizia Municipale, ha rinforzato i controlli sull'intero territorio comunale, ma soprattutto nella zona della litoranea, dove nelle ore serali è segnalata la presenza di numerose lucciole.
LE SANZIONI | Confermate le sanzioni in vigore dal 2008, con il pagamento per i trasgressori di una multa di 500 euro. Negli ultimi tempi sia la Questura di Salerno, sia la Polizia Municipale hanno rinforzato i controlli per eliminare la prostituzione da alcune strade del capoluogo.
LE PAROLE DI DE LUCA | «Il fenomeno rappresenta un messaggio pubblico diseducativo nonché di disturbo della quiete pubblica, di offesa alla pubblica decenza frequentemente spinta all'oscenità, di degrado igienico ed urbano». Il primo cittadino, nell'ordinanza, considera il fenomeno della prostituzione abbastanza insediato soprattutto nei comuni limitrofi a Salerno «tanto da inficiare, per induzione, anche il territorio comunale». Per De Luca il fenomeno «costituisce anche indubbia curiosità e richiamo per coloro che intendono usufruire di tali prestazioni ed è la causa che li induce a fermarsi ed intrattenersi, creando situazioni di ostacolo ed intralcio alla libera circolazione degli altri».
Lunedì 20 maggio 2013
© Riproduzione riservata
686 visualizzazioni