Redazione Online
AGROPOLI | Oggi pomeriggio, alle ore 18, si celebrerà nel Castello aragonese di Agropoli la XV edizione delle Giornate Nazionali dei Castelli (25-26 maggio) organizzate dall’Istituto Italiano dei Castelli Onlus con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
LA MANIFESTAZIONE | La manifestazione ideata e coordinata dall’archeologo Antonio Capano, referente in Agropoli dell’Istituto grazie a un comodato tra questo e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri, ha per titolo «Da Napoli al Cilento: le famiglie nobili nei castelli, nei palazzi e nelle chiese in età medievale e moderna».
IL TEMA | Tale tematica, che si intende trattare anche nei prossimi anni, ha per fine l’approfondimento della conoscenza di luoghi ed edifici fortificati abitati da rappresentanti della nobiltà che avevano interessi, residenze e prestigiosi incarichi nella capitale del Regno, Napoli, e feudi nel Cilento. Qui essi, a partire soprattutto dai Sanseverino e dalla loro costante azione filo-francese fino alla devoluzione dei loro beni ed onori dopo l’ultima ribellione di Ferrante, hanno svolto un ruolo importante nell’evoluzione storica del territorio e della sua popolazione che con essi si è dovuta rapportare soprattutto negli elementi più sensibili e colti che nel tempo, dopo l’abolizione della feudalità, hanno formato la classe borghese e la nuova struttura dello Stato.
I PARTECIPANTI | All’iniziativa prenderanno parte per i saluti il sindaco Franco Alfieri, l’assessore alle Politiche per l’Identità Culturale Francesco Crispino e l’architetto Fabio Pignatelli della Leonessa dei Principi di Monteroduni, membro del Consiglio direttivo nazionale dell’Istituto Italiano dei Castelli, legato al Cilento tramite la madre, Melina Matarazzo di Castellabate, moglie di Carlo Pignatelli della Leonessa.
LA STORIA DEI SANSEVERINO | Una relazione sulla storia della famiglia Sanseverino sarà presentata da Francesco Sanseverino dei baroni di Marcellinara, feudo donato a Niccolò da Alfonso d’Aragona nel 1445, ultimi rappresentanti della nobile famiglia, ormai estinta in linea maschile nel ramo di Marsico, che ha fondato la Baronia del Cilento, e di Bisignano.
GLI INTERVENTI | Lo studioso di storia Pasquale Fernando Giuliani Mazzei, appartenente alla famiglia proprietaria del castello di Roccadaspide, tratterà dei nobili Filomarino, titolari dei feudi di Agropoli, Castellabate, Perdifumo e Roccadaspide, mentre Milena Esposito, presidente dell’associazione culturale ed editrice Occhi di Argo presenterà l’attrice Giovanna Chirico, presidente dell’associazione Compagnia del Mistero, che leggerà pagine tratte dal libro «La decima musa del Parnaso Maria Cardona» di Emilio Sarli. Maria Antonietta Comite, presidente della Fidapa – Sezione di Agropoli presenterà a sua volta la socia e dottoressa in filosofia Luciana Capo che illustrerà i dialoghi inediti, scritti da Antonio Capano, su Ferrante Sanseverino ed Isabella Villamarino. I dialoghi saranno letti da rappresentanti dell’Auser di Agropoli (Mariano Barilari, Vitaliano Esposito, Silvana Liguori e Domenico Rizzo), presentati dalla presidente Elvira Lobascio Milano.
LE FOTOGRAFIE | Infine, una interessante documentazione fotografica di palazzi della nobiltà e dell’aristocrazia del Cilento, curata dall’associazione Photo Art Community di Agropoli, sarà proiettata a cura del presidente Pasquale Capano.
Sabato 25 maggio 2013
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