Redazione Online
BATTIPAGLIA | «È indispensabile definire con celerità la trattativa in corso con il Governo per l’adozione di ogni iniziativa a tutela dei lavoratori e dei livelli occupazionali nella fabbrica Alcatel di Battipaglia. Per questo, ho presentato un’interrogazione al ministro dello Sviluppo Economico e al Ministro del Lavoro». Lo dichiara l’ononorevole Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia e componente dell’Ufficio di Presidenza di Montecitorio.
LA PROBLEMATICA | «La risoluzione della problematica – spiega - è prioritaria per le sorti del territorio della provincia di Salerno e per porre fine al processo di desertificazione del tessuto produttivo di quello che fu uno dei principali poli industriali del Mezzogiorno, anche attraverso l’individuazione di soluzioni occupazionali alternative. La vicenda ormai si prolunga da tempo, con accordi sindacali non rispettati e promesse sempre disattese, che vedono i lavoratori perdere ogni speranza per il proprio futuro lavorativo».
CENTRO RICERCA E SVILUPPO | «Il Centro Ricerca e Sviluppo di Battipaglia – continua Cirielli – rappresenta un’assoluta eccellenza, tra le poche del Meridione, da sempre fiore all’occhiello dell’industria della Piana del Sele, ed il personale impiegato è altamente qualificato e potrebbe fornire, anche ricollocato in altri settori aziendali, un grande contributo alla crescita della multinazionale francese».
SFORZO ISTITUZIONALE | «È una vicenda preoccupante – conclude Cirielli – che richiede uno sforzo importante e per la quale, anche l’amministrazione provinciale di Salerno, prima sotto la mia guida e oggi con il presidente Iannone e l’assessore Esposito, ha dato un contributo attivo alle trattative intercorse tra le parti, facendosi sempre garante di sostegno alle istanze dei lavoratori».
Mercoledì 5 giugno 2013
© Riproduzione riservata
1019 visualizzazioni