di Nicola Salati
NOCERA INFERIORE | Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore hanno tratto in arresto Bruno Petrosino, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti, di 44 anni, di Nocera Inferiore.
SPARATORIA | Petrosino e Francesco Pirozzi, quest’ultimo già arrestato dagli agenti del Commissariato di Nocera Inferiore nel mese di luglio, avevano ferito sparando otto colpi di pistola contro P. D. che era stato attinto da due colpi alle gambe, mentre altri colpi avevano forato la portiera della sua automobile. Il personale del Commissariato, il giorno successivo, aveva rinvenuto, in via de Concilis a Nocera Inferiore, una pistola calibro 7.65 abbandonata e occultata dietro la statua della Madonnina, posta su un altare votivo.
LE INDAGINI | A seguito delle relative attività investigative, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Nocera hanno accertato che dopo un litigio per l’acquisto di sostanza stupefacente non pagata, per l’importo di 100 euro, il Petrosino ed il Pirozzi avevano inteso punire l’acquirente, sparando i colpi d’arma da fuoco in pieno luogo abitato, in quella via San Prisco; ad esplodere i colpi fu materialmente il Pirozzi.
L’ESECUZIONE DELL’ORDINANZA | Tali attività d’indagine hanno portato all’arresto prima di Francesco Pirozzi, nel febbraio scorso, ed adesso a quello del complice Bruno Petrosino, il quale dovrà rispondere anche del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. L’ordinanza di custodia in carcere è stata emessa dal Tribunale di Nocera Inferiore su richiesta della locale Procura, ed è stata eseguita ieri dal Commissariato di Nocera Inferiore, nei confronti del Petrosino.
Mercoledì 24 aprile 2013
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