di Nicola Salati
VALLO DELLA LUCANIA | Ammontano a tre milioni di euro le giacenze monetarie che i 49 Comuni hanno destinato negli ultimi tempi al Consorzio Smaltimento Rifiuti Salerno/4. La rivelazione, nel corso dell’assemblea convocata dall’assessore provinciale Adriano Bellacosa nell’aula consiliare di Vallo della Lucania per discutere dei temi relativi alla vertenza rifiuti, è del Commissario Liquidatore del Consorzio che si è incontrato con i vertici locali del Montepaschi di Siena per capire a che punto sono arrivati i depositi dei Comuni: «Entro un mese – ha ammesso Del Gaudio – ci dovrebbe essere dato il via libera per pagare alcune mensilità arretrate». Sono dodici gli emolumenti mensili che vengono richiesti dai lavoratori che prima dell’inizio dell’assemblea, durata ben quattro ore, hanno protestato dinanzi all’ingresso dell’aula consiliare con cartelli e slogan.
LE PAROLE DI BELLACOSA | La conclusione dei lavori è stata affidata proprio all’assessore Bellacosa che ha invitato i primi cittadini, erano presenti 33 amministratori su 49, a «convocare in tempi brevi un tavolo tecnico-politico per scegliere tra una delle tre opzioni che attualmente si possono mettere in campo per risolvere la vertenza: affidare il servizio attraverso le Unioni dei Comuni ai privati; passare tutto alla società provinciale Ecoambiente; operare una rivisitazione della Yele spa così da far restare la raccolta e la lavorazione dei rifiuti sul territorio cilentano». Allo stesso tempo lo stesso assessore Bellacosa ha tenuto a sottolineare come «il tavolo tecnico-politico deve essere convocato dai primi cittadini cilentani in tempi non troppo lunghi, altrimenti mi vedrò costretto a sostituirmi a loro poiché è importante risolvere quando prima questa situazione».
INCONTRO CON IANNONE | Nel corso dell’assemblea, in cui hanno preso la parola tutti i rappresentanti dei Comuni, c’è stato qualche momento di tensione verbale, ma sostanzialmente sono state scandagliate, anche a livello storico, tutte le problematiche legate alla vertenza rifiuti nel Cilento. Stamattina intanto i lavoratori del Corisa/4, senza la presenza di rappresentanze sindacali, ritorneranno a Salerno poiché alle 12 incontrano il presidente della Provincia Antonio Iannone, così come stabilito con la segreteria presidenziale nel corso del sit in di protesta tenuto lo scorso 15 maggio dinanzi Palazzo Sant’Agostino.
Venerdì 17 maggio 2013
© Riproduzione riservata
1465 visualizzazioni