Arrestato un pregiudicato per spaccio. Stessa sorte per un evaso dai domiciliari

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Nocera Inferiore | diversi interventi dei carabinieri nelle ultime 24 ore

Arrestato un pregiudicato per spaccio
Stessa sorte per un evaso dai domiciliari

In mattinata invece è stata aggredita, senza motivi, una guardia giurata

Redazione Online

Tre arresti nelle ultime 24 ore nell'agro nocerino
Tre arresti nelle ultime 24 ore nell'agro nocerino

NOCERA INFERIORE | Continua l’attività di controllo da parte dei carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore nel contrasto allo spaccio degli stupefacenti. Nel pomeriggio di ieri, i carabinieri della sezione operativa sorprendevano, nel centro storico di Nocera Inferiore, il noto pregiudicato Ambrogio Imperato nel mentre cedeva una dose di hashish a due minori del luogo ricevendo in cambio una banconota da 5 euro.

FLAGRANZA DI REATO | Colto nella flagranza di reato l’imperato veniva prontamente bloccato e tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto veniva convalidato nella mattinata odierna e l’indagato sottoposto all’obbligo di dimora. Sempre a Nocera Inferiore, nella mattinata di oggi 14 maggio, i carabinieri della locale stazione traevano in arresto il pregiudicato Trotta Pasquale per interruzione di pubblico servizio, minaccia e lesioni.

AGGRESSIONE A GUARDIA GIURATA | Questa mattina mentre Antonio Gaudianiello, guardia particolare giurata, si apprestava ad intraprendere servizio presso l’istituto scolastico G.B. Vico di Nocera Inferiore, veniva avvicinato da Pasquale Trotta il quale, in stato di alterazione alcolica e senza alcun motivo, innescava una discussione. Il Trotta preso dalla stato d’ira aggrediva con calci e pugni la guardia giurata che per le lesioni riportate veniva giudicato guaribile in sette giorni.

EVASIONE | A San Valentino Torio, invece, i carabinieri della locale stazione nel pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto per evasione Francesco Migliaro. Il Migliaro, autorizzato a recarsi per terapie presso un centro diagnostico di Sarno, veniva sorpreso in compagnia di una giovane donna straniera. Gli immediati accertamenti consentivano, altresì, di appurare che il centro diagnostico era stato chiuso da circa un anno ed il Migliaro, sfruttando la scusa delle terapie, durante tale periodo, in altre cinque occasioni, si era indebitamente assentato dal luogo di detenzione.

Martedì 14 maggio 2013

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