Cronaca
di Nicola Salati
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| Arrestato un giovane incensurato perché trovato in possesso di 6 grammi di cocaina |
SALERNO | Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri del Reparto Operativo di Salerno, nell’ambito di predisposti servizi straordinari di controllo del territorio, concertati con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno diretta da Franco Roberti e finalizzati in particolar modo al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato un giovane incensurato, il ventiduenne B. C. operaio di Sant’Angelo a Fasanella, responsabile di detenzione ai fini di spaccio di 6 grammi di cocaina purissima.
OCCHI SU CENTRO STORICO | I militari da tempo hanno portato la loro attenzione su quelle zone della città, in particolare il centro storico di Salerno, dove in misura sempre maggiore rispetto al recente passato sono attivi numerosi spacciatori di stupefacenti, spesso giovanissimi criminali emergenti cresciuti all’ombra della vecchia guardia e smaniosi di affermarsi rapidamente nelle gerarchie criminali del capoluogo.
DROGA PER LA PROVINCIA | Proprio il centro storico è oramai divenuta la piazza prediletta per l’approvvigionamento e la distribuzione di stupefacenti destinati sia ad un mercato costituito da giovanissimi, spesso frequentatori degli istituti scolastici cittadini, ma anche ad acquirenti che, come nel caso di specie, qui si riforniscono per alimentare zone periferiche della provincia dove, a quanto pare, la richiesta di droga appare quantomeno costante.
LA PERQUISIZIONE E L’ARRESTO | Ad insospettire i militari è stato l’atteggiamento del giovane ed in particolare la fretta nell’allontanarsi dalla città dopo l’acquisto di stupefacente. I carabinieri si sono posti sulle sue tracce e, individuata una zona favorevole per l’intervento sulla tangenziale di Salerno, hanno bloccato la Ford Fiesta condotta dal giovane e, dopo averlo sottoposto a perquisizione, hanno rinvenuto e sequestrato la droga che, reimmessa sul mercato avrebbe consentito di piazzare almeno 12 dosi, ed un bilancino elettronico di precisione. Il giovane è stato pertanto tratto in arresto e collocato immediatamente al regime degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza con rito direttissimo.
Mercoledì 17 aprile 2013
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