di Nicola Salati
SALERNO | Sono indagati per duplice tentato omicidio e lesioni aggravate due dei tre giovani fermati dalla Polizia per l'accoltellamento dei tre ragazzi di Nocera Inferiore avvenuto nella notte tra sabato e domenica nella centralissima piazza della Concordia, a Salerno. Il terzo fermato, un giovane di 23 anni, che avrebbe avuto un ruolo marginale nel grave fatto, è stato denunciato in stato di libertà per concorso in duplice tentato omicidio e concorso in lesioni aggravate. A firmare il decreto di fermo è stato il pm della Procura della Repubblica di Salerno, Marco Colamonici, che ha coordinato le indagini condotte dalla squadra mobile della questura. I due fermati, senza precedenti penali, ora sono rinchiusi nel carcere di Fuorni, hanno 27 e 19 anni. Al momento gli investigatori non hanno ancora ritrovato il coltello e il tirapugni utilizzati dai due aggressori. Intanto, migliorano lentamente le condizioni del 23enne ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di località San Leonardo per la ferita d'arma da taglio al torace che ha intaccato un polmone.
I MOTIVI DELL’AGGRESSIONE | Secondo la ricostruzione della polizia da una utilitaria in transito sono volati apprezzamenti pesanti per tre giovani e ciò ha provocato l'immediata reazione degli accompagnatori. L'autovettura, con tre persone a bordo, ha fatto il giro della piazza per poi fermarsi in prossimità del gruppetto di ragazzi. Due dei tre occupanti, uno armato di coltello, un altro di un tirapugni, sono scesi dall'auto ed hanno immediatamente aggredito le tre coppie. È stata un'azione fulminea, con l'accoltellatore che ha prima colpito il ragazzo di 20 anni al volto, poi il suo amico 21enne al collo e infine il 23enne al torace. Gli aggressori sono poi risaliti in automobile, allontanandosi precipitosamente.
Lunedì 18 marzo 2013
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