Redazione Online
EBOLI | È attivo ad Eboli, in via Nobile presso il palazzo Massaioli, un nuovo servizio di informazione, orientamento ed assistenza per gli stranieri e le loro famiglie. Yalla è uno dei 13 Centri che la Regione Campania ha attivato sul territorio campano nell’ambito del servizio Regionale di mediazione culturale.
IL SERVIZIO | Il servizio gestito dall’Associazione Cidis Onlus, in collaborazione con il Piano Sociale di Zona ambito S5, intende favorire percorsi di integrazione della popolazione immigrata residente sul territorio, garantendo a tutti i cittadini, senza distinzione di etnia, cultura, religione, sesso, le stesse prestazioni di servizio. Esso prevede l’erogazione di servizi di segretariato sociale e di mediazione linguistica, oltre che di consulenza di tipo giuridico - amministrativa in materia di immigrazione al personale delle pubbliche amministrazioni presenti sul territorio.
LE ATTIVITÀ | Le attività del Centro Yalla sono rivolte non solo ai cittadini immigrati, ma a tutti, persone fisiche, enti ed organizzazioni interessate al mondo dell’immigrazione. Il Centro, in particolare, offre gratuitamente servizi di consulenza ed assistenza per la richiesta ed il rinnovo del permesso di soggiorno, sostegno all’accesso alla casa, ai servizi sanitari e alla scuola, mediazione culturale e linguistica, corsi di italiano e orientamento alla ricerca del lavoro. Nei prossimi mesi saranno attivati percorsi di cittadinanza attiva per i migranti e le loro famiglie relativi alla ricerca del lavoro, l’impresa e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Previsti anche laboratori interculturali nelle scuole, e percorsi formativi sulla mediazione culturale, rivolti agli operatori dei servizi pubblici (enti locali, scuole, Asl).
MEDIAZIONE CULTURALE | Yalla, inoltre, ha attivato l’Agenzia regionale per la mediazione culturale a chiamata. Tale servizio prevede la disponibilità di cento mediatori linguistici che coprono venti diverse registri linguistici, e che possono essere attivati dagli operatori dei servizi pubblici e privati del territorio, anche attraverso l’apposita sezione del sito: www.stranieriincampania.it,
SUPPORTO AGLI IMMIGRATI | A riguardo interviene l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Eboli Annarita Bruno: «Abbiamo ripristinato un importante servizio di supporto agli immigrati, che intende, tra l’altro, promuovere una vera e propria campagna di sensibilizzazione in merito a tematiche quali l’accoglienza e l’integrazione sociale. Si tratta di una iniziativa di grande interesse, che si affianca alle altre azioni che abbiamo messo in campo. Mi riferisco, ad esempio, a Villa Falcone, un bene confiscato alla mafia che l’Ente, in collaborazione con la Caritas, ha messo a disposizione degli immigrati regolari presenti sul nostro territorio».
IL PRIMO CITTADINO | Soddisfatto il sindaco di Eboli Martino Melchionda: «L’avvio di questa iniziativa conferma la nostra attenzione rispetto alle politiche sociali di integrazione. Insieme all’associazione Cidis Onlus, il Piano Sociale di Zona potrà offrire un servizio di grande rilievo sociale per i cittadini immigrati, ai quali intendiamo garantire diritti e pari opportunità, l’erogazione di servizi di assistenza, oltre che favorire la diffusione di valori di integrazione sociale e di convivenza multiculturale».
Sabato 6 aprile 2013
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