Redazione Online
EBOLI | Questa mattina sono iniziate le operazioni di sgombero degli alloggi popolari illegittimamente occupati. Le attività, sotto la supervisione del questore di Salerno Antonio De Iesu, sono state eseguite dagli uomini della Compagnia dei Carabinieri di Eboli, retta dal capitano Alessandro Cisternino, e dagli agenti della Polizia Municipale di Eboli, retta dal comandante Vincenzo Gallo.
LO SGOMBERO | Le operazioni di sgombero, volte a ristabilire inderogabili principi di legalità, hanno interessato il rione Pescara e proseguiranno anche nei prossimi giorni. «La casa rappresenta – dichiara l’assessore al Patrimonio Liberato Martucciello – un diritto istituzionale inviolabile e le richieste che giungono all’Ente sono davvero numerose. È nostro proposito adoperarci per offrire ad ognuno adeguata sistemazione; tuttavia, ci sono delle graduatorie che vanno rispettate, ed intollerabili sono le azioni di forza che violano i diritti altrui».
RIPRISTINO LEGALITÀ | A riguardo interviene l’assessore alla Sicurezza Adolfo Lavorgna: «Dopo numerose riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, sono state avviate le indispensabili operazioni di ripristino della legalità. Questa mattina le attività hanno interessato gli alloggi presenti nel popoloso Rione Pescara, nel quale, nel corso dei prossimi giorni, sono previsti altri dodici sgomberi. È stato compiuto – afferma l’assessore Adolfo Lavorgna - un primo grande passo in direzione della salvaguardia dei diritti dei legittimi assegnatari degli alloggi popolari».
Giovedì 4 aprile 2013
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