Al via gli abbattimenti delle baracche. Prime a cadere giù quelle vicine allo stadio

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Vallo della Lucania | poi si passerà a quelle nei pressi dell'auditorium

Al via gli abbattimenti delle baracche
Prime a cadere giù quelle vicine allo stadio

Aloia: «Per noi è un giorno storico, si eliminano situazioni di disagio»

di Nicola Salati

Iniziato l'abbattimento delle baracche
Iniziato l'abbattimento delle baracche

VALLO DELLA LUCANIA | Sono iniziati ieri gli abbattimenti delle baracche nei pressi dello stadio comunale Morra. «È una giornata storica – ha affermato il primo cittadino di Vallo della Lucania Antonio Aloia – poiché togliere dal degrado diverse famiglie è davvero importante».

SITUAZIONE DISAGIATA | In effetti queste nuclei familiari da diversi anni abitavano in una situazione davvero disagiata: «Grazie a un finanziamento regionale che è arrivato, qualche anno fa, al Comune si stanno completando gli alloggi popolari – ha spiegato il sindaco – che sorgeranno alla frazione Angellara. Per adesso, siccome queste case non sono state completate, abbiamo affittato un’abitazione in cui momentaneamente queste famiglie potranno sostare. Penso che al massimo entro un anno saranno completamente eliminate tutte le baracche».

SOLO PRIMO INTERVENTO | In effetti dopo questo primo intervento di bonifica che è appena iniziato nei pressi del campo sportivo, la prossima tappa sarà quella di eliminare le baracche presenti nei pressi del costruendo auditorium: «In effetti si viene ad eliminare – ha affermato Aloia – una situazione di degrado che è anche urbanistico e sociale. La presenza di queste baracche non era positiva per l’intera città».

BAMBINI | Nell’analisi il primo cittadino di Vallo della Lucania considera pure la presenza dei bambini: «Si tratta – ha concluso – di nuclei familiari che vedono la presenza di numerosi bambini, quindi avere un tetto certo e sicuro sopra la propria testa, con la presenza di servizi igienici permanenti è un fatto che denota una condizione nettamente migliore rispetto a quella vissuta fino ad oggi».

Venerdì 10 maggio 2013

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