Aggredito un medico del pronto soccorso

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Sarno | la solidarietà del capogruppo provinciale di fratelli d'italia

Aggredito un medico del pronto soccorso

A subire la violenza nel giorno di Pasquetta Angelo Sgueglia

di Nicola Salati

Aggredito un medico del pronto soccorso
Aggredito un medico del pronto soccorso

SARNO | Ennesima aggressione ai danni di un medico nell'Agro-nocerino-sarnese. A farne le spese, questa volta, il dottor Angelo Sgueglia, originario di Caserta e di turno, nel giorno di Pasquetta, all'ospedale di Sarno. Il medico sarebbe stato aggredito da un uomo recatosi al pronto soccorso per accompagnare una sua familiare per un incidente classificato in maniera lieve (codice bianco).

IL FATTO | L'uomo, più volte, avrebbe tuttavia varcato la porta del pronto soccorso, intimando ai dottori di visitare prioritariamente la sua parente. L'aggressore ha prima cominciato ad inveire contro il medico, per poi passare bruscamente ai fatti, strattonandolo a più riprese fino a strappargli il camice. In difesa del dottore sono dovuti intervenire i colleghi, per evitare che il tutto degenerasse.

LA SOLIDARIETÀ | «Esprimo solidarietà ai medici e agli infermieri vittime dell’incresciosa aggressione subita l’altro ieri al pronto soccorso dell’ospedale di Sarno, che si aggiunge a quella dei giorni scorsi all’Umberto I di Nocera Inferiore». Lo dichiara Franco Annunziata, consigliere provinciale di Sarno e capogruppo di Fratelli d’Italia. «La situazione che si è determinata è assai delicata – aggiunge - In particolare, per il Pronto Soccorso di Sarno occorre un sistema di sorveglianza e sicurezza totalmente diverso, in quanto la vigilanza presente è deputata esclusivamente al controllo dell’immobile. Ciò, è ancora più necessario all’indomani della chiusura di Scafati. Il Pronto Soccorso di Sarno, infatti, ha raddoppiato il numero delle sue prestazioni con 62mila interventi nel 2012. Sarò sempre al fianco di medici ed infermieri dell’ospedale di Sarno – conclude Annunziata - per un corretto, sereno e dignitoso svolgimento del loro lavoro».

Mercoledì 3 aprile 2013

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