Salerno | l'assessore nugnes: «abbiamo istituito pure un nuovo capitolo per il 2013»

Forestali, ripartiti dalla Regione i fondi

Non tutte le Comunità Montane però riescono a pagare i debiti

di Nicola Salati

Ripartiti 20 milioni di euro dei 60 milioni di euro relativi al 2012
Ripartiti 20 milioni di euro dei 60 milioni di euro relativi al 2012

SALERNO | Avviato il riparto dei fondi destinati alla forestazione. L’altro giorno infatti c’è stato il via libera della giunta regionale per destinare al comparto forestale i primi 20 milioni di euro, dei 60 totali, individuati dalla legge regionale numero 11 del 1996. Al Salernitano in totale vengono destinati oltre nove milioni di euro.

LA RIPARTIZIONE | In particolare alla Comunità Montana Monti Lattari sono stati riconosciuti 449.143,07 euro su 1.294.323,80 euro previsti dal progetto approvato dal Cipe; alla Irno Solofrana 868.975,09 euro su 1.608.631,88 euro; alla Monti Picentini 1.003478,79 su 2.041.495,93 euro; alla Tanagro Alto e Medio Sele 935.097,48 euro su 3.378.878,00 euro; alla Vallo di Diano 950.706,33 euro su 3.696.508,54 euro; alla Alburni 818.033,73 euro su 2.933.470,65 euro; alla Calore Salernitano 1.315.158,58 euro su 3.693.070,07 euro; alla Alento Montestella 934.620,40 euro su 2.131.868,91 euro; alla Gelbison e Cervati 462.573,85 euro su 1.405.205,67 euro; alla Bussento, Lambro e Mingardo 1.266.084,21 euro su 4.275.082,40 euro; alla Provincia di Salerno 126.403,53 euro su 561.793,45 euro. Una goccia nel mare, ma ora per i lavoratori però inizia un'altra battaglia perché già diversi Enti montani hanno fatto sapere che non tutti i soldi saranno messi a disposizione per il pagamento degli stipendi arretrati, ma che una parte dovrà inevitabilmente essere messa a disposizione degli interventi di cui il territorio ha bisogno.

LE PAROLE DELLA NUGNES | Nel frattempo la delegata all’Agricoltura Daniela Nugnes fa sapere: «Dopo il via libera della giunta regionale di venerdì scorso che ha approvato la delibera che istituisce nel bilancio gestionale 2013 un nuovo capitolo sul quale fare confluire le risorse assegnate dal Cipe, a seguito della firma dell’ Accordo di programma quadro, il decreto della prima anticipazione rappresenta il tangibile atto per la soluzione della drammatica contingenza in cui versano il comparto forestale e i lavoratori coinvolti. Una situazione che, se gestita con attenzione e responsabilità, potrà rivoluzionare in maniera virtuosa l'intero settore nella nostra regione. La nostra attenzione alle problematiche della forestazione è costante e lo stiamo dimostrando con i fatti».

Giovedì 25 aprile 2013