Centola | parco nazionale del cilento, vallo di diano e degli alburni

Discarica abusiva, denunciato un 54enne

La scoperta dello sversatoio è stata fatta da parte del Corpo Forestale

di Nicola Salati

I rifiuti rinvenuti in località Saline
I rifiuti rinvenuti in località Saline

CENTOLA | È stato denunciato dagli uomini del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Vallo della Lucania C.P.A., un cinquantaquatrenne responsabile di realizzazione e gestione di una discarica abusiva costituita da rifiuti solidi speciali non pericolosi, miscelati con rifiuti pericolosi, nel comune di Centola, in un terreno privato condotto e gestito dallo stesso, ricadente nell’area protetta del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni.

LA SCOPERTA | Gli agenti del Comando Stazione Forestale di Pisciotta, a seguito di segnalazione 1515 da parte della Sala Radio C.F.S. di Napoli, hanno scoperto in località Saline in agro di Centola-Palinuro, lungo la strada provinciale che collega Pisciotta a Palinuro, in un’area soggetta ad elevato pregio paesaggistico ed ambientale, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, una discarica abusiva costituita prevalentemente da rifiuti ingombranti di vario genere, che a diretto contatto con il suolo, comprometteva l’habitat naturale circostante, mediante la dispersione di sostanze inquinanti pericolosi sia per l’ambiente che per la salute pubblica.

L’ISPEZIONE | Durante l’ispezione dei luoghi, veniva appurato che, all’interno dell’area, di estensione pari a circa 1000 mq, erano stati abbandonati grossi quantitativi di rifiuti speciali non pericolosi, miscelati con rifiuti pericolosi di ogni genere: materiale derivante da demolizione edilizia, plastica di ogni genere, materiale ferroso, materiale legnoso, pneumatici fuori uso. Dall’analisi approfondita da parte delle giubbe verdi, si evidenziava la volontà e l’azione dolosa da parte del responsabile nel realizzare una discarica senza le dovute autorizzazioni previste dalle normative vigenti.

LA DENUNCIA | Accertato l’abuso, allo scopo di evitare il protrarsi dell’attività illecita, gli agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno posto sotto sequestro l’intera area e i rifiuti ivi giacenti, denunciando l’uomo alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, per il reato di realizzazione e gestione di una discarica abusiva e alterazione e deturpamento di bellezze naturali.

Lunedì 22 aprile 2013