Salerno | ampio sopralluogo dei vigili urbani in tutta la città

Individuati trasgressori raccolta differenziata

Sanzionate due persone per abbandono di buste vicino a campane vetro

Scoperte due persone che abbandonavano buste di rifiuti vicino alle campane del vetro
Scoperte due persone che abbandonavano buste di rifiuti vicino alle campane del vetro

SALERNO | Nella giornata odierna personale del Comando vigili urbani di Salerno in abiti civili hanno effettuato sopralluoghi in alcuni luoghi soggetti a microdiscariche, adiacenti a campane per la raccolta del vetro. In particolare alla via Manganarlo, dall’ispezione di alcune buste abbandonate, si è risaliti a due cittadini di cui uno residente ed un altro straniero residente nell’area partenopea, che sono stati verbalizzati e sanzionati con il previsto importo di 500 euro. Anche in altri tre siti cittadini sono state ispezionate le buste depositate, consentendo l’individuazione di altri utenti responsabili dell’illecito abbandono, nei confronti dei quali si procederà come sopra, nei termini di legge.

OCCUPAZIONI ABUSIVE | Continuano anche i controlli in città al fine di verificare la posizione sul territorio delle persone di nazionalità straniera. Questa mattina si è proceduto a sgomberare varie aree da nove persone, risultate essere tutte di nazionalità rumena, che vi bivaccavano, imbrattando tra l’altro il suolo oltre che con masserizie, materassi alimenti e bevande, anche con propri escrementi. Queste persone sono state sanzionate ai sensi della specifica ordinanza emessa in materia di bivacco, nonché deferite all’autorità giudiziaria per invasione di terreno e danneggiamento. I siti sono stati di seguito bonificati. Nel corso di tali controlli sono stati sanzionati anche sei persone, anch’esse di nazionalità rumena, che effettuano la questua in vari punti della città, infastidendo i passanti con assidue richieste di danaro

PARCHEGGIATORI ABUSIVI | Sanzionati anche due parcheggiatori abusivi che operano illecitamente nei pressi della stazione ferroviaria. Gli stessi sono stati deferiti all’autorità giudiziaria ed i proventi dell’illecita attività, sottoposti a confisca.

Mercoledì 3 aprile 2013