Salerno | all'ordine del giorno lo sforamento del patto di stabilità

Rinviato il Consiglio Provinciale

Manca il numero legale per via dello scontro interno alla maggioranza

Il consiglio provinciale è andato deserto
Il consiglio provinciale è andato deserto

SALERNO | Lo strappo tra Fratelli d’Italia e Popolo della Libertà fa saltare il consiglio provinciale che si doveva tenere questa mattina a Palazzo Sant’Agostino. Due chiamate a vuoto e consiglio provinciale che slitta a venerdì prossimo.

ORDINE DEL GIORNO | Si doveva discutere dello sforamento del patto di stabilità per 1,3 milioni di euro. C'era attesa anche per vedere le fila dell'opposizione ingrossarsi con la presenza del Pdl dopo lo strappo con FdI, ma sia alle 11, che in seconda chiamata alle 12, non si è raggiunto il numero legale con appena 11 presenti. Non c'era neppure un consigliere di maggioranza in aula ad eccezione del presidente Zara. In assise sei esponenti del centrosinistra, gli indipendenti Bottone e Cammarota oltre a Villani e Memoli.

LE ACCUSE DELL’OPPOSZIONE | Dura accusa dal centrosinistra che torna a chiedere lo scioglimento del consiglio provinciale. Delusione dagli operai idraulico forestali presenti in delegazione per chiedere interventi in loro favore.

Martedì 2 aprile 2013