VALLO DELLA LUCANIA | Ammonta a 210.361,20 euro il passivo che la Yele spa ha nei confronti del Consorzio Smaltimento Rifiuti Salerno/4. La scoperta del disavanzo è stata fatta dai lavoratori del Consorzio dopo che ieri il Commissario Liquidatore Domenico Del Gaudio ha ufficializzato le proprie dimissioni. Gli operai del Corisa/4 hanno chiesto pure nel corso dell’assemblea che si è tenuta al teatro «La Provvidenza» al presidente della Yele spa Marcello Ametrano il pagamento della cifra, poiché avanzando ben sette stipendi si potrebbe rientrare di qualche mensilità, ma sia l’ex Commissario che il numero uno della consociata hanno preferito non rispondere ai lavoratori che hanno presentato il prospetto economico.

IL DEBITO | Ma da cosa deriva il debito? Si tratta di somme per l’utilizzo del personale ex disposizione di servizio previsto nella delibera commissariale numero 20/2012. Personale che è stato utilizzato da agosto a dicembre 2012 per un totale di 665.042,46 euro. In particolare le somme: pagate direttamente ai lavoratori della Yele spa ammontano a 218.582,57 euro; quelle bonificate dalla consociata al Consorzio sono pari a 71.500 euro; quelle fatturate dal Corisa/4 per conto della Yele spa ai consorzi di filiera 61.539,70 euro; pervenute dal Comune di Salento quale acconto di ottobre 2012 e cedute alla Yele spa 8,500 euro; incassate dal Consorzio e non girate alla consociata sui contratti del servizio integrato prima della delibera 94.558,99 euro. Il totale quindi che il Consorzio Smaltimento Rifiuti Salerno/4 deve ricevere dalla Yele spa è pari a 210.361,20 euro. Intanto tanto gli operai del Consorzio quanto quelli della Yele aspettano per domani il pagamento delle due mensilità promesse dal presidente Ametrano nel corso dell’assemblea vallese: alcuni Comuni avrebbero già provveduto ad alimentare il fondo di solidarietà, ma ancora non sarebbe stata raggiunta una cifra utile da onorare le mensilità per tutti i dipendenti.