Salerno | il direttore generale: «serve per tranquillizzare i consumatori»
Disposizioni dell'Asl dopo il ritorvamento del topicida nell'insalata
di Nicola Salati
SALERNO | Controlli straordinari da parte degli ispettori del Servizio Igiene Alimenti Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Salerno sugli alimenti ortofrutticoli prodotti nel salernitano. Le disposizioni urgenti sono state decise dal direttore generale Antonio Squillante, a seguito dell'episodio accaduto nei giorni scorsi che ha interessato il rinvenimento di un carico di insalata contaminato da topicida che sembrerebbe provenire da un’azienda del salernitano ed esportata in Germania. Saranno così avviati controlli a tappeto nelle aziende che si occupano della prima lavorazione, del confezionamento e dello stoccaggio di prodotti ortofrutticoli presenti nel territorio di competenza.
OPERAZIONE AD AMPIO RAGGIO | Un’operazione ad ampio raggio, quella messa in campo dall’Asl Salerno che si aggiunge agli ordinari controlli programmati nelle aziende che si occupano della produzione, trasformazione e confezionamento degli alimenti e dei prodotti ortofrutticoli destinati non solo ai mercati locali e nazionali ma anche all’esportazione. Sarà attivata, dunque, una verifica straordinaria per garantire maggiore sicurezza degli alimenti che vengono prodotti dalle aziende agricole del salernitano diretti alla tutela della qualità dei prodotti agroalimentari e della sicurezza alimentare.
LE PAROLE DI SQUILLANTE | «L’intensificazione della rete di controlli da parte degli ispettori del Dipartimento di Prevenzione aziendale - ha dichiarato il direttore generale Squillante - ha quale obiettivo principale quello di rassicurare la popolazione e, nel contempo, tutelare la salute dei consumatori. Il ciclo straordinario di verifiche sarà messo in atto nei depositi di prima lavorazione e di confezionamento dei prodotti ortofrutticoli presenti in tutto il territorio di competenza dell’Azienda. L'Asl è sempre stata in prima linea per contrastare i peri coli ai quali il consumatore può essere sottoposto e questo controllo è teso a tranquillizzare i consumatori, i mercati e ad accertare effettivamente se ci sono delle distorsioni presenti nei cicli di lavorazione che devono, ove mai presenti, immediatamente essere soppressi».
Lunedì 11 marzo 2013