Salerno | le operazioni portate a termine dal 21° reggimento genio guastatori di caserta

Disinnescato l'ordigno bellico al Crescent

La bomba è stata fatta brillare nella cava del Cernicchiara alle 11.30

di Nicola Salati

Il camioncino con la bomba abbandona la zona del Crescent
Il camioncino con la bomba abbandona la zona del Crescent

SALERNO | La bomba ritrovata venerdì scorso nel cantiere della nuova torre dell’autorità portuale dell’impresa Russo, nella zona del Crescent, è stata resa inoffensiva questa mattina. L’ordigno bellico è stato infatti trasferito nella cava del Cernicchiara per le operazioni di svuotamento. Il piano, i cui costi sono stati a carico dell’Autority proprietaria dei suoli e titolare del progetto della torre, è scattato questa mattina poco dopo le 9 con la rimozione dal luogo del ritrovamento, tra i cantieri del Crescent e dei negozi del sotto piazza della Libertà. Adagiato su un furgoncino bianco, la bomba incendiaria è stata trasferita percorrendo via Porto ed il viadotto Gatto prima di raggiungere via Risorgimento e da lì la cava del Cernicchiara intorno alle 11.30. Ad effettuare l’intervento gli artificieri del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta agli ordini del colonnello Buono.

LA BOMBA | Risalente alla seconda guerra mondiale, la bomba incendiaria di fabbricazione inglese, è stata neutralizzata dai militari senza particolari problemi. «Abbiamo ispezionato e neutralizzato la componente esplosiva – hanno spiegato gli artificieri – la bomba è stata resa inoffensiva come previsto».

LE PAROLE DI DE LUCA | «Con la rimozione e il brillamento nella cava del Cernichhiara, si è conclusa la vicenda del ritrovamento dell'ordigno bellico nel cantiere della torre dell'Autorità Portuale a piazza della Libertà. Questa volta, per fortuna, non si sono resi necessari sgomberi dell'area e interruzioni dei lavori. Esprimo il mio sentito ringraziamento alle forze dell'ordine, alla Polizia Municipale e agli artificieri che hanno brillantemente risolto la situazione. Grazie a tutti per la collaborazione», queste la parole del sindaco di Salerno Vincenzo De Luca.

Lunedì 11 marzo 2013