Salerno | l'incontrotra il prefetto, le forze di polizia e i vertici giudiziari
L'obiettivo è attuare al meglio l'istituenda Banca Dati Nazionale
di Nicola Salati
SALERNO | Le nuove disposizioni del Codice Antimafia, entrate in vigore il 13 febbraio scorso, sono state oggetto di approfondimento nell’incontro tenutosi oggi in Prefettura, presieduto dal Prefetto, Gerarda Maria Pantalone, con i vertici provinciali delle forze di polizia, il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello ed il Procuratore Distrettuale Antimafia, nell’ottica di intensificare l’azione di prevenzione e controllo per impedire forme di inquinamento nell’attività economica e d’impresa nella provincia di Salerno.
OBIETTIVI | L’iniziativa è stata mossa dall’esigenza di consentire alla Prefettura, nel delicato periodo precedente l’attivazione della Banca Dati Nazionale, di poter svolgere al meglio le attività di competenza finalizzate al rilascio delle certificazioni antimafia e di poter disporre con tempestività di ogni elemento utile a base del processo valutativo. Tutto ciò nel rispetto delle nuove disposizioni che hanno da un lato ampliato la sfera dei soggetti da sottoporre a verifica e dall’altro le fattispecie indizianti da cui desumere i tentativi di infiltrazione mafiosa. Pur nella consapevolezza che i più efficaci risultati potranno raggiungersi con la piena attuazione di tutta la normativa del nuovo Codice Antimafia, le intese procedurali ed operative raggiunte, grazie all’ampia collaborazione ed alla forte sinergia istituzionale, favoriranno efficaci forme di circolazione delle informazioni, soprattutto a mezzo di collegamenti informatici, con il pregio di consentire la riduzione dei tempi e di arricchire il patrimonio informativo della Prefettura .
Giovedì 7 marzo 2013