Salerno | operazione della guardia di finanza del gruppo cittadino

Sequestrati 12.300 prodotti non conformi

Il proprietario rischia pure una multa che va fino a 23mila euro

di Nicola Salati

Altri sequestri di prodotti non conformi in un negozio cinese
Altri sequestri di prodotti non conformi in un negozio cinese

SALERNO | Sequestrati dalla Guardia di Finanza del Gruppo di Salerno 12.300 pezzi in un’attività commerciale gestita da un cittadino di origine cinese. I pezzi posti sotto sigillo sono: articoli di bigiotteria, prodotti cosmetici ed accessori di moda vari. Tali prodotti sono sprovvisti della denominazione merceologica, dell’indicazione del Paese di origine, dei materiali o delle sostanze impiegate per la loro fabbricazione e delle istruzioni/precauzioni utili ai fini della fruizione e sicurezza del prodotto; inoltre, nessun articolo riportava informazioni in lingua italiana, così come previsto dagli artt. 6,7 e 9 del D. Lgs. n. 206/2005. La detenzione ai fini della vendita di tali prodotti comporta, nei confronti del commerciante, l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 516 ad un massimo di 25.823 euro, la quale verrà comminata dalla Camera di Commercio di Salerno.

GLI AFFARI | Il business di questi prodotti provoca ingenti danni al mercato, alterandone il funzionamento attraverso una concorrenza sleale basata sul mancato sostenimento dei costi di ricerca e di sviluppo, nonché sulla totale assenza degli ingenti investimenti in pubblicità che le aziende titolari dei ben più noti marchi effettuano costantemente. A questo si aggiunge, inoltre, la scarsa qualità dei prodotti e l’assenza di garanzie per il consumatore finale: infatti, se la merce destinata al consumo finale viene veicolata per il tramite di canali non convenzionali, sfugge ai controlli disposti per legge e non garantisce la tutela del consumatore finale.

Giovedì 7 marzo 2013