SALERNO | Prosegue l’attività di repressione degli illeciti legati alla tracciabilità e commercializzazione dei prodotti ittici, posti in vendita senza l’indicazione di tutte quelle informazioni prescritte dalla normativa vigente e poste a garanzia, per motivi legati alla loro salubrità ed idoneità al consumo umano, della loro provenienza.

PRODOTTI NON TRACCIATI | Stamane, durante le verifiche e i controlli effettuati fin dalle prime luci del mattino, gli uomini del comandante Trogu hanno rilevato la mancanza degli elementi indispensabili alla tracciabilità di circa 70 kg di merluzzi e 25 kg di altre specie ittiche (orate, scorfani e dentici) poste in vendita al Mercato Ittico Ingrosso cittadino da una delle società operante nel settore.

IL SEQUESTRO | L’operazione, che si inquadra nella più ampia attività disposta dalla Direzione Marittima di Napoli di contrasto alla pesca illegale tramite controlli sull’intera filiera della pesca, ha posto in evidenza una serie di violazioni alla normativa comunitaria e nazionale. Nello specifico, in ragione dell’inosservanza degli artt. 58 del Regolamento CE n. 1224/2009 e 8 e 9 del Regolamento CE n. 2065/2001, nei confronti dell’addetto alla vendita e del legale rappresentante della ditta sono state applicate le sanzioni previste dagli artt. 18 del decreto legislativo n. 109/1992, 16 del decreto legislativo n. 181/2003 e 13 della Legge n. 689/1981, e dunque comminate la sanzione amministrativa pecuniaria di 1.167 euro e il sequestro amministrativo di tutti i prodotti costituenti l’oggetto dell’illecito commesso. Le indagini e le verifiche proseguiranno per tutto il periodo estivo anche nelle località turistiche della provincia.