Salerno | Si è conclusa ieri la XVIII edizione del Festival Culture Giovani

Zombi e Stuck vincono Linea d'Ombra 2013

Trionfo per David Moreno e Ivan Silvestrini

Bilancio positivo, ma la direzione artistica è preoccupata per il futuro

di Nicola Salati

Zombi e Stuck trionfano al Linea d'Ombra 2013
Zombi e Stuck trionfano al Linea d'Ombra 2013

SALERNO | "Zombi" di David Moreno e "Stuck" di Ivan Silvestrini hanno vinto i Premi della XVIII edizione di Linea d'Ombra Festival Culture Giovani rispettivamente per il Concorso CortoEuropa e Web Series. Il risultato è stato decretato ieri ultimo giorno dell'edizione 2013 del Festival promosso dall’Associazione SalernoInFestival e finanziato da Comune di Salerno e Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, con la direzione artistica di Peppe D’Antonio.

I VINCITORI | Sulle 21 produzioni europee realizzate tra il 2012 e il 2013 in concorso per la sezione CortoEuropa si è affermato "Zombi" (Spagna, 12', 2012), commedia sulla progressiva perdita di memoria di un anziano signore, interpretata da Carlos Álvarez-Nóvoa e Marta Belenguer. Regia e sceneggiatura sono di David Moreno, autore per film e serie televisive di successo che lavora come regista per video musicali e spot pubblicitari, affermatosi già con il suo primo cortometraggio, "Socarrat", che nel 2009 ha vinto premi in più di 60 festival in tutto il mondo. Vincitore della nuova sezione Web Series, tutta dedicata al particolare formato della narrativa seriale pensata per e diffusa sul web, realizzata in collaborazione con Progetto IMMaginario 2.0 di Perugia che ha selezionato i migliori 6 titoli realizzati in Italia nel 2012, è "STUCK - The chronicles of David Rea" di Ivan Silvestrini (http://stucktheblog.blogspot.it/). Interamente girata in inglese, la storia si sviluppa attorno alle persone che restano bloccate, che prediligono il momento di essere deboli, nella rilassante ammissione dei propri limiti. Protagonista della serie è David Rea, un emotional trainer che interviene nella vita delle persone per aiutarle a rispondere alle proprie domande esistenziali; ad interpretarlo Riccardo Sardonè popolare attore di fiction e anche nel cast di Ballando con le Stelle. Al miglior corto 2013 è attribuito un premio di 2.000 euro lordi, mentre alla migliore serie web va un premio di 1.000 euro lordi quale contributo all’ulteriore sviluppo del progetto.

LA MARATONA DI MONTY PYTHON | Il primo vincitore decretato nella giornata è stato in realtà Francesco Iervolino aggiudicatosi il montepremi di circa 200 euro de “La notte dei Monty Python”: resistendo sveglio e attento alla maratona cinematografica notturna terminata alle 9 del mattino, Iervolino è stato lo spettatore che ha risposto al maggior numero di domande del quiz sui film visionati.

GLI SPETTACOLI | Grande soddisfazione da parte della direzione artistica per l'ottima riuscita di un'edizione che, seppur partita con grandi difficoltà, ha confermato il radicamento e il riscontro del Festival in città e ha visto susseguirsi al Teatro Verdi di Salerno ospiti e personaggi di spicco del mondo della cultura, dell'economia, della musica, dei media e della creazione audiovisiva: da Giobbe Covatta a Licia Maglietta - che ha chiuso Il Festival con lo spettacolo organizzato in collaborazione con la Fondazione Salerno Contemporanea - da Antonio Rezza alla Trinità di Diego Zoro Bianchi, Roberto Angelini e Giovanni Di Cosimo, senza dimenticare Sergio Carnevale, Roberto Dellera, Federico Poggipollini, Megahertz, Andy e Cristiano Godano che hanno regalato a Salerno una serata live unica.

GLI SPUNTI DI RIFLESSIONE | Stimolanti spunti di riflessione sono emersi nel corso della quattro giorni anche grazie agli incontri – organizzati in collaborazione con Anima di Gomma e Left Avvenimenti - con il professore Massimo Amato della Bocconi e Andrea Ranieri dell'Isfol sul "Capitalismo Intelligente (?)", con l'editore Gian Arturo Ferrari, il direttore di Rai 4 Carlo Freccero e lo scrittore Diego De Silva su "Media intelligenti (?)" e con gli autori delle Web series in concorso che si sono confrontati sulla narrativa digitale stuzzicati da Alessandro Riccini Ricci direttore di Progetto IMMaginario 2.0.

LE PROSPETTIVE FUTURE | All'orgoglio dello staff per aver vinto anche quest'anno la sfida che l'organizzazione di un evento culturale pone, si aggiunge però la grande preoccupazione per il futuro del Festival: si è ormai di fronte a un passaggio e a una riflessione attenta, alla luce delle difficoltà e della crisi degli Enti Locali che, inevitabilmente, investe anche il settore culturale. Il rischio è che raggiunta la maggiore età non si superi la fatidica linea d’ombra e che la storia della manifestazione possa concludersi prima di tagliare ulteriori traguardi. 

Domenica 9 giugno 2013