Centola | deliberata a fine dello scorso anno è entrata in vigore dal 1 giugno
Serve per finanziare interventi per migliorare la vivibilità della città
di Nicola Salati
CENTOLA | Al via l'imposta di soggiorno. La decisione entra in vigore con l'arrivo dell'estate dopo che è stata deliberata nel corso dell'ultimo consiglio comunale dello scorso anno.
GLI OBIETTIVI | Il gettito della tassa di soggiorno è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali.
LA TASSA | Presupposto dell’imposta è il pernottamento in strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere, anche all’aria aperta, situate nel territorio del Comune di Centola. La tassa è corrisposta per ogni pernottamento nel periodo dal 1 giugno al 30 settembre di ogni anno. La misura dell’imposta è determinata per persona e per pernottamento ed è graduata e commisurata con riferimento alla tipologia delle strutture ricettive. Soggetto passivo dell’imposta è chi pernotta nelle predette strutture ricettive e non risulta iscritto all’anagrafe del Comune.
LE TARIFFE | Le tariffe vanno dai 20 centesimi di euro a notte (alberghi a 2 stelle, alberghi diffusi, capeggi, aree attrezzate, aziende agrituristiche, bed & breakfast, affitta camere, ostelli e immobili occasionalmente usati a fini ricreativi) ai 30 centesimi di euro a notte (alberghi a 3 stelle, villaggi turistici fino a 3 stelle, case vacanze, case ed appartamenti per vacanze, case per ferie, residenze turistico-alberghiere e alloggi vacanze) per passare a 40 centesimi di euro a notte (alberghi a 4 stelle, villaggi turistici a 4 e 5 stelle) fino ai 50 centesimi di euro (alberghi a 5 stelle).
Mercoledì 5 giugno 2013