Agropoli | sono stati già appalti i lavori di restauro dell'antica struttura

Recupero dell'area dell'ex Fornace

è rientrata nella centralità urbana

La riqualificazione prevede la costruzione di un «cuore verde»

L'area dell'ex Fornace
L'area dell'ex Fornace

AGROPOLI | L’area dell’ex Fornace nella nuova centralità urbana. È questa l’idea programmatica della giunta comunale di Agropoli guidata dal sindaco Franco Alfieri che ha dato, in tal senso, una linea di indirizzo agli uffici comunali per la predisposizione di uno studio di fattibilità tecnico-amministrativo, prevedendo anche l’attivazione di un partenariato pubblico-privato.

IL COMMENTO DI ALFIERI | «Il preliminare del Puc approvato nelle scorse settimane – spiega il sindaco Franco Alfieri – individua l’area dell’ex Fornace per un progetto strategico denominato Parco del Testene, attraverso azioni di rafforzamento del ruolo di nuova centralità urbana, con l’eliminazione dei detrattori ambientali e delle strutture fatiscenti, la creazione di un cuore verde della città come parco urbano attrezzato per attività all’aperto, per lo sport, la cultura ed il divertimento, oltre al consolidamento del tessuto edilizio residenziale, ricettivo, commerciale e per servizi».

RIVEDERE PARTE EDIFICATA | «Un disegno – continua il primo cittadino agropolese – che ha l’obiettivo di rivedere la parte edificata in passato in modo disordinato, con la definizione degli spazi esistenti e la riduzione del consumo ulteriore del suolo con la concentrazione in un’unica struttura torriforme delle funzioni pubbliche e private».

OPERA DI RILANCIO | Nella stessa area è già in corso da parte dell’amministrazione comunale un’opera di rilancio, con la realizzazione del cineteatro, del palazzetto dello sport, la riqualificazione del parco pubblico, la dismissione del depuratore. Nei giorni scorsi, invece, sono stati appaltati anche i lavori di recupero e restauro della vecchia Fornace, testimonianza di archeologia industriale e dal 2011 acquisita al patrimonio pubblico, destinata a diventare nel prossimo futuro centro culturale.

Martedì 28 maggio 2013