Salerno | l'incontro si è svolto ieri mattina presso la sede della prefettura

Cilentana, l'impegno del Prefetto

entro una settimana tavolo tecnico

I sindaci hanno chiesto interventi per tutta l'area a sud del Capoluogo

di Nicola Salati

Tavolo tecnico pe risolvere i problemi di viabilità nel Cilento
Tavolo tecnico pe risolvere i problemi di viabilità nel Cilento

VALLO DELLA LUCANIA | Un tavolo interistituzionale da convocare entro una settimana così da risolvere nel più breve tempo possibile il problema della frana sulla Cilentana nel tratto tra Agropoli Sud e Prignano Cilento. È questa la richiesta che ieri i primi cittadini del Cilento hanno avanzato, nel corso dell’incontro in Prefettura a Salerno, al viceprefetto Cirillo che ha accolto di organizzare la riunione operativa a cui dovrebbe partecipare pure la Regione Campania e il Ministero alle Infrastrutture.

LA RICHIESTA DEI PRIMI CITTADINI | «Il tempo che ci resta prima dell’inizio della stagione estiva – hanno fatto sapere i sindaci – è ormai breve e quindi c’è bisogno di una presa di coscienza seria da parte di tutte le istituzioni coinvolte, altrimenti, siccome si vengono a determinare disagi immensi alla popolazione residente e ai tanti turisti che devono transitare lungo quel tratto per giungere sulla costa cilentana, saremmo disposti a mettere in campo pure azioni di protesta clamorose».

BOTTA E RISPOSTA PROVINCIA-ANAS | Il rappresentate della Provincia, l’ingegnere Criscuolo, ha tenuto a sottolineare che in merito c’è già un progetto messo nero su bianco dall’Ente che riguarda l’impermeabilizzazione delle acque a monte e la palificazione a valle, ma il costo è pari a un milione e cinquecentomila euro: cifra non consona alle disastrate casse provinciali che in materia di viabilità possono contare su 600mila euro per quest’anno e circa 800mila euro per il prossimo. A questo punto è stato chiesto all’Anas di intervenire direttamente visto che è proprietaria del tratto di strada precedente e di quello successivo allo smottamento, ma per poter iniziare i lavori c’è bisogno che il pezzo d’arteria passi da provinciale a statale: i tempi per un simile cambio però sono lunghissimi e non conciliabili con la rapidità richiesta per l’intervento.

LA RIUNIONE | Nel corso della riunione prefettizia (che ha visto la partecipazione dei sindaci di Cannalonga, Ceraso, Gioi, Moio della Civitella, Novi Velia, Orria, Perito, Salento e Vallo della Lucania, del vicesindaco di Agropoli, del presidente della Comunità Montana “Gelbison e Cervati”, del vicepresidente dell’Ente Parco, di un rappresentante della Provincia, di uno dell’Anas e del dirigente provinciale della Protezione Civile) si è però messo in evidenza da parte dei primi cittadini pure le problematicità legate agli altri tratti della Cilentana, in particolare quello nei pressi di Foria di Centola, Massicelle e tra Ceraso e Vallo della Lucania, ma pure il non intervento risolutore sulla Pisciotta-Ascea in località Rizzico che mette in pericolo pure l’asse ferroviario e quello relativo alle strade di comunicazione nel Cilento interno.

Giovedì 23 maggio 2013