VALLO DELLA LUCANIA | È un fine settimana importante per il Cilento poiché si rinnovano i vertici di tre enti istituzionali che sono il centro propulsore di tutto il territorio.

CONSAC | Si parte giovedì mattina quando, alle 10, ci sarà l’assemblea per eleggere il presidente e gli organi amministrativi del Consac spa. La società dal 1 aprile 2011 è il gestore idrico integrato per 51 Comuni che ricadono nell’area Parco ed ha tra i suoi compiti quello di distribuire l’acqua potabile e del servizio fognario e depurativo. Attualmente al vertice si trova Luigi Rispoli che, dopo l’ultima riunione preparatoria svolta qualche sera fa, dovrebbe essere riconfermato a larga maggioranza.

GAL | Domenica invece a Capizzo di Magliano Vetere, alle ore 18, è la volta dell’assemblea elettiva del Gruppo di Azione Locale Cilento Regeneratio srl. Il Gal nasce nel 2010 per realizzare il programma comunitario Leader e accomuna 38 Comuni del Cilento con l’intenzione di promuovere l’avvio di nuove iniziative economiche e favorire la valorizzazione delle risorse umane e materiali stimolando la collaborazione tra enti locali e imprenditorialità privata. Oggi il presidente è il sindaco di Magliano Vetere Carmine D’Alessandro che corre per la riconferma, ma ad aspirare alla poltrona più alta c’è pure il primo cittadino di Moio della Civitella Antonio Gnarra, attualmente consigliere del Gal, anche se non manca il terzo incomodo che potrebbe essere votato dai Comuni che si affacciano verso la l’area di Agropoli.

COMUNITÀ DEL PARCO | La terza assemblea elettiva invece è calendarizzata per martedì 28 maggio, alle ore 16.30, quando dovrà essere eletto il presidente della Comunità del Parco che vede seduti allo stesso tavolo ben 89 sindaci. Attualmente al vertice c’è il sindaco di Stella Cilento Antonio Radano, ma è facente funzioni in quanto ha preso il posto di Angelo Vassallo dopo la sua tragica morte. Già a dicembre scorso i sindaci hanno provato ad eleggere un nuovo rappresentante, ma non si riuscì a raggiungere il numero legale necessario alla buona riuscita dell’adunanza. Ora in pole c’è il sindaco di Ceraso Gennaro Maione, proposto dai primi cittadini che gravitano nell’orbita di Vallo della Lucania, ma non è detto che possa essere riconfermato lo stesso Radano, mentre almeno ufficialmente si è tagliato fuori dalla corsa il sindaco di Pollica Stefano Pisani. Non è da escludere che un’altra candidatura possa essere sostenuta dai paesi del Vallo di Diano, ma prima bisogna raggiungere il numero legale.