Cronaca
di Nicola Salati
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| Due le operazioni messe a segno dalla Guardia di Finanza |
AULETTA | Due operazioni della Guardia di Finanza a Salerno e provincia per smascherare una frode fiscale nel settore della riqualificazione energetica e per sequestrare un’agenzia di scommesse illegali.
FRODE FISCALE | Le Fiamme Gialle di Sala Consilina hanno individuato una società di capitali di Auletta, operante nel settore edilizio, impegnata in opere di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica in favore di privati, che negli anni 2010 e 2011 ha nascosto al fisco 1,2 milioni di euro di ricavi, non presentando le previste dichiarazioni dei redditi ed evadendo, al contempo, oltre 300.000 euro di Iva e Irap. Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza hanno evidenziato che l’azienda, a fronte dei bonifici bancari ricevuti dai percettori degli interventi di ristrutturazione aveva totalmente occultato i proventi conseguiti. L'amministratore della società è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Sala Consilina per evasione fiscale. Nei confronti del responsabile il gip presso il Tribunale di Sala Consilina ha disposto il sequestro preventivo «per equivalente» di beni e utilità per 300.000 euro. In esecuzione del citato provvedimento magistratuale, le Fiamme Gialle hanno già sottoposto a sequestro un immobile del valore di 100.000 euro, bene che l’autorità giudiziaria ha ritenuto direttamente connesso al profitto conseguito dalla frode fiscale perpetrata.
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| La ricevitoria illegale di scommesse scoperta a Salerno |
SCOMMESSE ILLEGALI | A Salerno invece i finanzieri del Gruppo cittadino hanno eseguito una ulteriore operazione di controllo in città, che ha portato al sequestro di un altro centro scommesse illegale, denunciando a piede libero sia i titolari, sia l’avventore. L'agenzia era destinata alla raccolta ed accettazione di scommesse su eventi sportivi. L’attività di accettazione, raccolta e gestione delle scommesse veniva attuata dal personale dell’agenzia in assenza di qualsivoglia autorizzazione. Tali scommesse venivano poi convogliate a favore dell’ allibratore estero Palnetwin365 che le gestiva dalla propria sede in Austria. Durante il controllo è stata sottoposta a sequestro l’area commerciale contenente la strumentazione necessaria al compimento dell’attività illecita, consistente in due postazioni telematiche (composte da 2 personal computer, 4 monitor ed una stampante termica), nonché la somma di 15 euro, frutto delle giocate illecite. Nella circostanza, è stato denunciato anche un giocatore, sorpreso dai finanzieri mentre corrispondeva il prezzo di una giocata illecita.
Martedì 26 marzo 2013
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