Nocera Inferiore | il documento sarà pronto per i prossimi giorni

Il dossier del sindaco contro gli sprechi

Dalla questione Montevescovado alla Multiservizi fino al Consorzio Cms

di Nicola Salati

Manlio Torquato, sindaco di Nocera Inferiore
Manlio Torquato, sindaco di Nocera Inferiore

NOCERA INFERIORE | Un dossier sugli sprechi commessi dalle precedenti amministrazioni. È deciso il sindaco Manlio Torquato che due giorni fa, ripresa l’idea di parlare alla città attraverso «comunicati video», ha relazionato sugli ultimi atti amministrativi compiuti di recente, annunciando però la decisione di consegnare un dossier ai cittadini sugli sprechi perpetuati dalle precedenti gestioni. «Chi ha fatto politica aveva bei soldini in tasca - ha detto il sindaco - ma noi siamo stati i primi a tagliare la nostra indennità, già misera, del 35%. Non è più il tempo di una politica di spesa: mettendo le mani nelle carte ho visto cose folli e inopportune».

ECCO ALCUNI SPRECHI | Il primo cittadino dice e non dice, ma fa chiaramente intendere una serie di sprechi che presto saranno inclusi nel dossier. Una delle cose ritenute inopportune da Torquato è stato «pagare componenti dell’unità di staff 800 euro al mese per appena 48 ore lavorative». E poi ancora: «Sono stati distribuiti soldi per consulenze mentre l’Ente si indebitava per 122 milioni di euro per opere pubbliche fino al 2040. Mutui tradotti in mattonelle e marciapiedi». Proprio questi ultimi al centro di tante polemiche da parte di cittadini, ai quali Torquato rivolge però il suo pensiero: «Se esistono disservizi la soluzione non si trova solo con azioni repressive dell’amministrazione, ma anche con ciò che i cittadini stessi fanno per la loro città». La lista non si ferma: si passa dalle isole ecologiche, «costate centinaia di migliaia di euro ma mai funzionate per davvero», fino al rinnovo di rapporti convenzionali con la società Seta che hanno generato ulteriori 16 milioni di euro di debiti per il Comune. «Il vero cancro dell’indebitamento» lo definirà Torquato. «E mentre i debiti crescevano - aggiunge - si continuavano a fare marciapiedi e mattonelle, mattonelle e marciapiedi. Oggi abbiamo 54 milioni di debiti solo per spesa corrente».

Il Comune di Nocera Inferiore
Il Comune di Nocera Inferiore

QUESTIONE MONTEVESCOVADO | Un passaggio significativo viene fatto, così come nella precedente campagna elettorale, sulla questione Montevescovado: «Oggi Iacp è fallita: eppure mentre c’era chi aspettava le case, costruttori privati di certo non vicini a questa amministrazione costruivano su ogni spazio residuo della città. Oggi questo meccanismo è difficile da ribaltare». Immancabile passaggio sulle dirigenze comunali: «Abbiamo dimezzato i due esterni individuati per ragioni politiche e mantenuto quelli interni con opportune rotazioni di funzioni». E sulla Multiservizi: «Oggi paghiamo in termini di debito, 2 per la precisione, il portarci in carico unità lavorative e le difficoltà di pagare regolarmente gli stipendi. Tutto questo ha responsabilità politiche che noi oggi dobbiamo affrontare».

CONSORZIO CMS | Di sicuro nel dossier sarà contenuta anche la voce relativa ai lavoratori del Consorzio Cms, impegnati nelle pulizie di Comune e tribunale. Con 28 unità lavorative, l’ultima gara d’appalto decretò un abbattimento delle ore lavorative, portando però a difficoltà obiettive tutti i dipendenti. Anche qui il sindaco ricordò: « L’incameramento di unità esorbitanti rispetto alle necessità». Il costo attuale è di 535.000 euro annui, per un complessivo mensile di 45.000. In passato invece si pagavano 30.000 euro solo per la pulizia della casa comunale. Torquato poi conclude: «Il lavoro sarà di lungo periodo. I nostri 8 mesi sono stati di risparmio e stiamo mettendo alcuni problemi in archivio. Ma sono ancora troppo pochi rispetto agli 8 anni che ci hanno preceduto. Un segnale di cambiamento però stiamo cominciando a darlo».

Lunedì 4 marzo 2013