Pagani | intanto il patron trapani: «bisogna abbassare i costi di gestione»

La Paganese alla ricerca di un allenatore

è una corsa a due tra Maurizi e Cuoghi

Ieri doveva esserci la fumata bianca, ma la decisione è stata rinviata

di Nicola Salati

Raffaele Trapani, patron della Paganese
Raffaele Trapani, patron della Paganese

PAGANI | Quando si sembra essere vicini ad una risoluzione definitiva, la Paganese vede inesorabilmente allontanarsi la nomina ufficiale del nuovo allenatore. Ieri doveva essere la giornata che avrebbe legato Agenore Maurizi al club azzurrostellato per la prossima stagione, ma è arrivata l’ennesima fumata nera per un incontro che, a differenza di quanto previsto, ancora tarda ad arrivare.

LE PAROLE DEL PATRON | Il patron dei liguorini, Raffaele Trapani, smentisce accordi a breve giro di posta: «Non abbiamo incontrato Maurizi nè tantomeno altri tecnici - ha sottolineato lo storico patron del club di via Albanese - Stiamo valutando al meglio le migliori soluzioni per la prossima stagione». A questo punto, non sono da escludere sorprese sul nome di chi andrà a prendersi la pesante eredità di Gianluca Grassadonia. Lo stesso patron sottolinea questa possibilità: «Finché il mercato è aperto non ci precludiamo nessuna possibilità».

IL FAVORITO | Maurizi resta però il favorito per la corsa alla panchina, anche se Stefano Cuoghi resta più di un’idea. Il presidente dei liguorini, inoltre, al portale SoloSalerno.it ha espresso la situazione del suo club in vista della prossima stagione: «Sarà un anno sabbatico per tutti, non abbiamo assilli e guarderemo principalmente ai bilanci visto che stiamo attraversando un periodo di crisi e c’è poca voglia di investire nel calcio – ha dichiarato il presidente azzurrostellato – Allo stesso tempo però i playoff sono stati allargati alle prime nove e ciò consentirà di vivere un campionato comunque emozionante e non falsato, incentivo per tutti a dare il massimo. Seppur con molti giovani e spendendo il meno possibile, dal canto nostro, tenteremo di classificarci nei primi nove posti».

ABBASSARE COSTI DI GESTIONE | Lo storico patron ha poi spiegato come il suo club si appresta ad operare sul mercato, confermando di essere in contatto con club di categoria superiore per alcuni giovani di valore: «Abbiamo parlato con il Napoli ma anche con altre squadre di A: dobbiamo fare di necessità virtù e intavolare rapporti per abbassare i costi di gestione Non è sempre un vantaggio affidarsi ai giovani, bisogna conoscere quelli bravi ed essere fortunati che si esprimano come sperato e si ambientino nel nuovo campionato, cosa non sempre accaduta. Per quanto ci riguarda quest’anno siamo rimasti soddisfatti da Calvarese e Perrotta dal Pescara, Nunzella del Lecce e Franco del Chievo, che hanno fatto la differenza».

Domenica 9 giugno 2013